Mostra fotografica : Helmut Newton. Legacy
Allestimento_Ritratti di Helmut e June NewtonFoto ©Luca Zanon
Grazie alla sua provocatoria interpretazione della femminilità, capace di sfidare audacemente ogni tentativo di classificazione, Helmut Newton si affermò come uno dei fotografi più rivoluzionari del Novecento. La grande retrospettiva Helmut Newton. Legacy, nelle sale di Palazzo Reale a Milano, racconta la vita e la carriera di uno degli autori più influenti della fotografia mondiale. In programma dal 24 marzo al 25 giugno 2023, la mostra rappresenta un’occasione per ammirare gli inconfondibili scatti del fotografo tedesco naturalizzato australiano, celebrando, a due anni di distanza a causa della pandemia, anche il centesimo anniversario della sua nascita.
GLI SCATTI DI HELMUT NEWTON IN MOSTRA A MILANO
Circa 250 opere, tra fotografie, riviste, documenti e video, testimoniano la ricchissima attività di Newton: oltre alle immagini più iconiche, anche splendidi scatti inediti mai presentati in Italia, insieme ai servizi di moda, unici nel loro genere, per riviste del calibro di Vogue, Vanity Fair, Harper’s Bazaar. Il percorso, curato da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation di Berlino, e da Denis Curti, guida il pubblico lungo un viaggio tra polaroid e contact sheet, alla scoperta di una delle figure più controverse e affascinanti della fotografia recente. Promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte, in collaborazione con la Helmut Newton Foundation, la mostra rientra nel calendario della Milano Art Week (11-16 aprile 2023).
LA FOTOGRAFIA DI HELMUT NEWTON
Nato a Berlino nel 1920, Newton si avvicinò alla fotografia a 16 anni, affiancando la famosa fotografa di moda Yva nella sua attività. Dopo essersi trasferito a Melbourne per sfuggire alla persecuzione degli ebrei in Germania, cominciò la sua carriera lavorando per Vogue Australia. Tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta, arrivò all’apice del successo non solo grazie al suo stile inimitabile fatto di erotismo, provocazione e anticonformismo, ma anche sovvertendo i canoni dell’estetica tradizionale e distinguendosi per gli scatti in bianco e nero, eccessivi ed eleganti. Un’arte che, nella sua raffinata irriverenza, è stata capace di imporre una nuova rotta alla storia della fotografia.
Ulteriori informazioni : https://www.palazzorealemilano.it/mostre/legacy
