Ho sempre amato il disegno, fin da piccolissima. La mia formazione è stata inevitabilmente ,di tipo artistico e dopo il diploma ho iniziato il mio viaggio nel mondo del design...qui apprendo ed imparo . Proprio grazie a dei viaggi di lavoro all'estero comincio a ricordare il piacere del click (quello provato un secolo prima quando appena sposata spendevo tutti i soldi per comprare reflex e accessori ) . Eh si, con quella vecchia Canon (AE1) ho fatto le mie prime esperienze fotografiche più stimolanti .Quante diapositive ,quante riviste, quanti libri! La mia povera Ugo (tutto per me ha un nome) resterà però abbandonata in un armadio per anni , sostituita dalle nuove tecnologie ,dai telefonini tuttofare ,cosi potenti ed intriganti (già 16 anni fa ) i quali hanno però un unico difetto:scattano in ritardo (e la signora 80enne vestita di rosa con il barboncino in tinta ha già attraversato la strada!).Decido quindi che devo necessariamente acquistare un' altra macchina fotografica ,stavolta digitale (Ugo junior).Partecipo a qualche corso di educazione all' immagine, ad assistere alle varie letture portfolio ,a qualche workshop.Mi metto li in un angolo, senza dire una parola guardando passare decine di foto, cercando di capire e apprendere. ASCOLTO ! Da qui il passo è breve e mi confronto con altri appassionati, cerco di approfondire ,frequento vari circoli, stage e Maestri ma soprattutto, rinasce l' entusiasmo di tanti anni prima per le forme, le situazioni, L’ORDINARIO COME EVENTO.Scatto qualsiasi genere di foto soprattutto per strada ,inconsapevolmente attratta dal mondo intorno a noi.Una BULIMIA insomma!

Vado avanti per un po di anni e poi arrivano le prime mostre, i concorsi . 'Signor cane 'uno dei miei primissimi portfolio ,è il lavoro che mi ha fa capire la POTENZA delle nuove tecnologie. Un pò per curiosità , un pò per esigenze anche lavorative ,comincio ad elaborare e mi rendo conto che questo mezzo può SOSTITUIRE lapis e pennelli. Posso fare ciò che la fantasia suggerisce per raccontare qualcosa di intimo o entrare in un' altra dimensione, per ricreare la realtà ma anche modificarla, filtrarla, arricchirla di sensazioni e soprattutto di SIGNIFICATO. Ricerco sempre la BELLEZZA, l'armonia delle FORME e dei COLORI ma è il MESSAGGIO che voglio trasmettere e sono orgogliosa quando 'Omaggio a Gastel' arriva in finale per la copertina dell’ annuario FIAF(un batticuore che non provavo da tempo). Racconto la donna in tutta la serie di ‘C'era una volta 'ispirandomi alle favole alle quali noi crediamo fin da bambine e questa donna mimetizzata o trasfigurata ricorre spesso nei miei successivi lavori... sempre lei luce ed energia, dolcezza e forza . Oggi rifletto pensando che sono cresciuta un po': esperienze ,cambiamenti ,incontri ,coincidenze ma è la PRIMITIVA PASSIONE , quella coltivata fin da bimba, che comanda ogni mia fotografia; nel mio notes infatti tanti appunti , tanti schizzi ma soprattutto tanti DISEGNI che uso per 'progettare' quelle immagini che poi propongo .

Penso da sempre che la tecnologia è solo un mezzo ,che vada usata senza essere sopravvalutata ,che le vada data la giusta importanza che non debba sostituire l 'idea nè l’intento ma ... abbiamo aperto il VASO DI PANDORA e sarà difficile richiuderlo .